Secondo i risultati dei dati relativi alle iscrizioni online alle classi prime delle Scuole secondarie di II grado per l’anno
scolastico 2023/2024, in Piemonte, al primo posto
delle preferenze si confermano i Licei con il 55,3%, (il panorama nazionale registra il 57.1%) seguiti
dagli Istituti tecnici con il 32,9% (di poco inferiore il quadro nazionale che si ferma al 30.9%) e dagli
Istituti professionali con l’11,8% (La percentuale italiana è del 12,1%).
Le iscrizioni ai Licei, a livello regionale, registrano un lieve incremento (+0,7%) rispetto all’anno
scolastico 2022/2023. In particolare, il 22,1% delle studentesse e degli studenti ha scelto il Liceo
scientifico nell’ opzione “Scienze applicate”, il 19,1% il Liceo scientifico tradizionale, il 13,8% il
Liceo linguistico. Rispetto all’anno in corso (a.s. 2022/2023) tra gli iscritti ai Licei aumentano coloro
che scelgono l’indirizzo delle “Scienze umane” (+1,0%), nella sua opzione “Economico sociale”
(+0,9%) e il Liceo scientifico “Sezione sportiva” (+0,7%), mentre diminuiscono del -1,2% gli iscritti al
Liceo classico. Anche a livello nazionale si registra una riduzione delle preferenze per il Liceo classico
che viene scelto dal 5,8% della popolazione studentesca, mentre un anno fa la percentuale si
attestava al 6,2%.
Gli Istituti tecnici, nel complesso, mostrano un andamento costante delle iscrizioni rispetto all’anno
scolastico precedente. L’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, risulta il favorito dagli
studenti con il 24,8% delle preferenze (si registra un aumento del 4,1% rispetto all’anno scolastico
in corso), tale indirizzo è preferito anche dalle studentesse e dagli studenti italiani (8,7%); il 20,6%
degli studenti piemontesi si iscrive all’indirizzo “Informatica e telecomunicazioni”, l’11,4%
all’indirizzo “Meccanica, meccatronica, energia”. Gli studenti iscritti all’indirizzo “Informatica e
telecomunicazione” diminuiscono, invece, del -3,1%.

Calano ancora le iscrizioni agli Istituti professionali (11,8% rispetto al 12,5% dell’anno scolastico
2022/2023). Simile flessione si registra anche su scala nazionale. Della percentuale totale degli
iscritti in Piemonte, il 33,1% si iscrive all’indirizzo “Enogastronomia e ospitalità alberghiera”, il
17,6% all’indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale”, il 13,6% agli indirizzi “Manutenzione
e assistenza tecnica” e “Servizi commerciali”, “Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei
prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane”; rispetto all’anno scolastico in
corso, tra gli iscritti agli istituti professionali, diminuiscono del -1,7% coloro che scelgono l’indirizzo
“Manutenzione e assistenza tecnica” e aumentano rispettivamente del +1,8% e del +1,5% quelli che
si iscrivono agli indirizzi “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” e ai “Servizi commerciali”.