lavoro

Dopo la chiusura forzata che l’intera nazione ha affrontato a causa del coronavirus, sono purtroppo molte le famiglie e non solo che si sono ritrovate senza fonte di sostentamento.
La ricerca di un lavoro è sempre molto difficile, soprattutto di questo periodo, ma non tutto è perduto. Ci sono settori che hanno sempre bisogno di nuovi lavoratori, come ad esempio gli OSS (acronimo di operatore socio sanitario), quelli della ristorazione o anche il mondo della bellezza e cura della persona.

In questo articolo, scopriamo insieme come diventare oss e come trovare lavoro facilmente anche da casa.

OSS, il percorso da intraprendere

L’operatore socio sanitario è una figura che si occupa della cura e dell’assistenza di persone anziane, degenti o con difficoltà di salute e disabilità. Questa figura lavorativa è particolarmente ricercata in Italia così come nel resto d’Europa e del mondo, in quanto ogni anno continuano a salire i numeri di anziani.

Il percorso per diventare OSS è composto da più fasi. La prima prevede un corso di formazione di circa 18 mesi, seguito da un tirocinio di 1000 ore ed un esame finale. A fine corso si riceve infine una qualifica abilitante.

Il corso di formazione ha sia una parte teorica che una pratica, e le lezioni coprono diversi temi.

Seguire corsi di formazione

I corsi di formazione sono svolti in modalità sono un ottimo metodo per implementare le proprie conoscenze o per affinarle. Se si tratta di lavori come il sopracitato OSS è essenziale seguirli per poter essere abilitati al lavoro.

I corsi di formazione disponibili in Italia sono di vario tipo e si adattano alle richieste più comuni. Ad esempio, sono molto famosi i corsi di formazione per estetista, parrucchiere o per lavori come il meccanico, idraulico ed elettricista.

Seguire un corso di formazione prevede lo svolgimento di lezioni dal vivo o in modalità blended learning anche da casa, uno o più esami di abilitazione ed infine il rilascio di un diploma o di un attestato che abilita al lavoro.

Attenzione al corso di formazione scelto: nonostante per la maggior parte ci sia bisogno di aver compiuto almeno 17 anni e concluso gli studi della scuola dell’obbligo, per altri è possibile cominciare il percorso anche con la licenza media o con un’età inferiore, a partire dai 15-16 anni.

Trovare lavoro da casa

Un altro modo per poter trovare lavoro da casa è sfruttare i social media del lavoro. Un esempio? Linkedin o Infojobs.

Questi siti offrono un vero e proprio layout da social media, dove poter inserire i propri curriculum vitae, anche in più lingue, e soprattutto la possibilità di poterli aggiornare ogni volta.

Linkedin, in particolare, consente di creare una vera e propria rete di contatti con i propri possibili datori di lavoro, e anche con i propri futuri dipendenti.

Ma come funzionano questi siti? Il meccanismo è piuttosto semplice: dopo aver creato il proprio account e inserito i dati necessari, l’algoritmo del sito scelto si mobilita per scansionare il vostro curriculum, ed in base alle vostre esperienze comincia a trovare suggerimenti e a mettere in mostra il vostro CV ai datori di lavoro.

Al datore di lavoro non resta che contattare il candidato e mettersi d’accordo per un colloquio, che può essere dal vivo o in videochiamata.

Concorsi e bandi

Altro metodo per trovare lavoro è partecipare a bandi e concorsi. Spesso il proprio comune di residenza mette a disposizione posti di lavoro ai quali si accede tramite corsi, ma non è l’unica realtà a svolgere questo tipo di ricerca di lavoro.

Ad esempio, grandi compagnie nazionali come Trenitalia o Italo hanno sezioni apposite dei propri siti per poter proporre il proprio curriculum tramite candidatura spontanea e mettono a disposizione anche diversi bandi e corsi di formazione.

In caso di selezione, infatti, a seconda del lavoro per il quale sarete stati scelti dovrete seguire un corso di formazione specifico, come ad esempio quello per macchinista o controllore.

Un buon metodo per trovare lavoro, dunque, è anche controllare i siti di grandi compagnie, nelle sezioni candidatura spontanea o lavora con noi.

Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID)

Di solito nel proprio comune di residenza o quello più vicino c’è sempre un centro di collocamento. Iscriversi al centro è piuttosto facile, e in questo periodo è diventato ancora più semplice perché ci si può iscrivere da casa.

Dopo aver contattato il centro di collocamento più vicino al proprio comune di residenza, bisogna compilare i moduli richiesti con il grado di istruzione, attività lavorative svolte e così via.
Una volta completato, bisogna compilare la DID (Dichiarazione di Immediata disponibilità) e inviarla nuovamente tramite mail all’ufficio di collocamento.

Appena ci sarà una richiesta di lavoro per il quale si è qualificati, il centro provvederà a contattare i candidati e a fornire maggiori informazioni.

Per concludere, cercate di aggiornare spesso il vostro curriculum vitae e soprattutto di renderlo chiaro e leggibile. Attenzione agli errori di battitura o a dati sbagliati (es. numeri di telefono che non si usano più, errori nello scrivere la mail di recapito ecc.) e cercate di distribuirlo ovunque.

A volte si viene contattati anche per lavori per i quali non si è ufficialmente qualificati, altre invece bisogna partire anche dai lavori più umili per poter cominciare ad andare avanti.