colon

Molto spesso, quando si hanno disturbi intestinali, ci si preoccupa di capire quale tra le pietanze che abbiamo ingerito possa esserne la causa. Magari si da la colpa ad un piatto particolarmente elaborato, oppure si cerca di capire se sia stato un qualche ingrediente a causare il problema. Raramente, però, si ipotizza che i disturbi digestivi possano avere radici più profonde; spesso si tende a sottovalutare questi sintomi fino a quando non peggiorano. Se ci si accorge di non soffrire di disturbi intestinali abbastanza spesso, non si deve provare imbarazzo o vergogna, ma si deve subito andare dal proprio medico di fiducia per farsi visitare.

Tra le patologie che possono causare più frequentemente disturbi allo stomaco ed alla digestione, una delle più diffuse è la sindrome del colon irritabile: si tratta di una condizione cronica che può durare diversi mesi o, addirittura, diversi anni e che richiede una cura e un’attenzione particolari. Diagnosticare questo disturbo non è affatto semplice, perché i suoi sintomi sono tipici di altre patologie e perché questa sindrome non ha segni particolari che la contraddistinguano da altri disturbi che interessano l’apparato digerente. Molto spesso i disturbi intestinali vengono scatenati da delle particolari cause. È molto importante individuare questi fattori scatenanti e lavorare con il proprio medico, un dietista come Dario Alescio dietista Torino ed altri specialisti per capire come evitare il manifestarsi dei sintomi.

Quali sono i sintomi della sindrome del colon irritabile?

Come già accennato in precedenza, non è semplice diagnosticare la sindrome del colon irritabile, sia a causa dei suoi sintomi estremamente comuni che questa condizione comporta, sia a causa dell’assenza di un test diagnostico che permetta l’individuazione della patologia. Per diagnosticare la sindrome del colon irritabile, quindi, si utilizza la diagnosi differenziale e si eseguono vari test per verificare la presenza di elementi che porterebbero portare all’esclusione della sindrome del colon irritabile come causa dei sintomi.

I sintomi che comunemente manifestano le persone che soffrono di sindrome del colon irritabile sono sensazione di gonfiore allo stomaco, meteorismo, stitichezza che si alterna a diarrea, dolori allo stomaco e urgenza di usare un bagno subito dopo i pasti. Non tutti i sintomi si manifestano e, nella maggior parte dei casi, vi è la possibilità che questi compaiano e scompaiano ciclicamente nel corso del tempo. Alcuni soggetti soffrono anche di altri sintomi che si manifestano più raramente e che possono rendere la diagnosi della sindrome del colon irritabile ancora più difficoltosa.

Come si cura la sindrome del colon irritabile?

A seconda dei fattori che la scatenano, è possibile trattare la sindrome del colon irritabile in diversi modi. Principalmente, medico e paziente dovranno lavorare insieme per comprendere, quindi, quali sono le cause scatenanti dei sintomi di questo disturbo e dovranno cercare di eliminare questi fattori dalla vita del paziente. I sintomi della sindrome del colon irritabile possono essere scatenati da alcuni alimenti, da stress e tensione, dal ciclo mestruale o da altri disturbi e condizioni che possono provocare alterazioni ormonali nel paziente oppure ancora da alcune patologie che coinvolgono l’apparato digerente.

Attualmente le reali cause della sindrome del colon irritabile sono sconosciute, quindi per la cura ci si limita ad un trattamento dei sintomi e all’adozione di uno stile di vita che escluda i comuni fattori scatenanti. Seguire una particolare dieta concordata insieme al medico, trovare un modo di gestire stress e ansia e cercare di condurre uno stile di vita più sano possibile può drasticamente diminuire le manifestazioni di questa sindrome e migliorare notevolmente la qualità della vita del paziente. È possibile anche ricorrere ad una terapia farmacologica che vada a contrastare i sintomi più gravi e fastidiosi.